domenica 18 luglio 2010

Treni come forni, un esposto all’Asl

I treni? Da Ventimiglia almeno sino a Taggia, complice il caldo di questi giorni ma anche a problemi di alimentazione dell'energia elettrica mai risolti, sono dei veri
e propri forni. Lo denunciano da tempo passeggeri ed addetti ai lavori, che temono addirittura possibili malori da parte degli utenti. E lo contesta con forza anche
il consigliere regionale del Pd Sergio Scibilia, il quale nelle scorse ore ha scritto all'Asl sollecitando controlli ed un intervento presso le Ferrovie: «Perché qui non
solo si fornisce un disservizio - sottolinea - ma viene a mancare la tutela dell'igiene e della salute pubblica. Con responsabilità che, a questo punto, potrebbero
essere anche di natura penale». Basta, però, dire genericamente che la colpa è di Trenitalia – accusa Scibilia – bisogna trovare responsabilità chiare e penali. NOMI E COGNOMI DI DIRIGENTI .

Bravo Consigliere Scibilia! Il COMITATO UTENTI TRENITALIA DEL PONENTE sostiene da tempo che vi sono responsabilità personali di dirigenti Fs (magari romani) mai identificati. E’ ora di fare nomi e cognomi dei responsabili di situazioni che sono insostenibili: una per tutte “le carrozze degli IC (a partire dal 14 giugno) sono scese da 10 a 8”. Questa scelta assurda su una linea turistica comporta gravissimi problemi di sovraffollamento con conseguenze per la salute, la sicurezza e l’ordine pubblico.
Il nostro Comitato sta preparando – a tale proposito – un esposto alla magistratura!

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