Il clima sta diventando davvero caldo, quasi incandescente.
I disservizi in Liguria di Trenitalia aumentano e così lo scontro con la Regione e le forze politiche locali.
Qui potete trovare un riassunto delle soppressioni dell'ultima settimana di ottobre: riguardano principalmente l'area metropolitana di Genova (quella che-secondo Roggero- funziona benissimo). In una settimana sono stati soppressi ben 95 treni regionali!
La risposta della Regione non si è fatta attendere, e con essa quella dell'opposizione.
I disagi, si sa, non riguardano soltanto la Liguria (che di fatto risulta una delle regioni più penalizzate) e non a caso molte regioni stanno mettendo in dubbio il contratto di servizio e quindi l'attuale monopolio di Trenitalia. Il Sole24Ore ha recentemente realizzato un'interessante indagine sulle liberalizzazioni, che non decollano da nessuna parte se non -forse- in Piemonte. Eppure tutti sono d'accordo su un fatto: Trenitalia pensa solo al FrecciaRossa e all'alta velocità. Per il resto è un'indecenza.
Tanto per parlare di disservizi.. sono qui che aspetto l'IC 144 arrivato a Genova P.P con 20' di ritardo.. "inghiottito" non si sa in quale "ingorgo".. poi ripartito da Genova con 48' di ritardo!! Chissa' per quale motivo "tecnico"...
RispondiEliminaPeraltro ieri il treno REG 11378 delle 14.59 da Genova, arrivato a Genova è stato soppresso!!
Non ho parole.. mi associo a Kos, per il resto è un'indecenza..
CI STIAMO EFFICIENTANDO!
RispondiEliminaCosì è stato detto dal Responsabile FS del trasporto regionale in liguria. Cosa significhi questo neologismo (interessante nei risvolti della sua origine e accezione) non ci è dato sapere, comunque:
-per la pulizia (normale) dei treni bisogna attendere ancora due o tre mesi (siamo in novembre, verificheremo in febbraio) perché gli appalti con le nuove ditte sono ancora oggetto di contenzioso legale;
-per le soppressioni e i frequenti guasti bisogna attendere i nuovi treni pagati dalla regione liguria. Ma si sa, per fabbricare una carrozza ferroviaria o un locomotore ci vogliono molti mesi, forse anni...
-per i ritardi, abbiamo nel ponente ligure lunghe tratte a binario unico, per non parlare del nodo di Genova, sempre intasato, persino da treni merci!!! Naturalamente ci vogliono anni per migliorare l'infrastruttura, ma intanto CI STIAMO EFFICIENTANDO (dal verbo transitivo "efficientare").
Ancora una volta desideriamo ribadire - con serena fermezza - sia a regione, che a trenitalia che il Comitato Utenti del Ponente NON MOLLERA' LA PRESA (magari, lo ripetiamo, con l'aiuto dei nostri ammistratori locali).
Incredibile: è bastato un occhio solo all'Amministratore Delegato di Trenitalia, Moretti (ieri in visita ufficiale a Savona per dare la "benedizione" alla rinnovata (!) stazione) per rendersi conto in che stato sono costretti a viaggiare, migliaia di pendolari liguri. Una domanda: ma quand'è l'ultima volta che Moretti è salito su uno dei "suoi" treni?
RispondiEliminaUn consiglio: Moretti, quando avrà entrambi gli occhi a disposizione, cerchi di tenerli aperti.